AFT Rivista di Storia e Fotografia
Rivista numero 46
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Editoriale
pag. 1 |
Matè Donatella, Damiano Elisa |
I documenti fotografici dell'archivio dell'Ente EUR. Indagini diagnostiche per lo studio del loro biodeterioramento
pagg. 3 - 17
abstract
Descrizione dell’intervento di recupero dei documenti fotografici conservati dall’Archivio Centrale dello Stato, temporaneamente in deposito presso il laboratorio di biologia del Centro di Fotoriproduzione, Legatoria e Restauro, riguardanti i lavori effettuati per l’Ente E.U.R. in vista dell’Esposizione del 1942. Nel saggio vengono esposti i risultati relativi all’indagine condotta mediante osservazione allo stereomicroscopio e al microscopio elettronico a scansione per verificarne lo stato di conservazione prestando particolare attenzione ai problemi di degrado biologico
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Bernacchini Sabina |
La fotografia e le scienze botaniche
pagg. 18 - 42
abstract
La Sezione botanica del Museo di Storia Naturale di Firenze conserva una serie di fotografie che testimoniano l’interesse di Giorgio Roster, medico e docente di Igiene e Chimica Patologica presso il Regio Istituto di Studi Superio di Firenze, per la botanica. In particolare documentano le sperimentazioni che egli condusse, in gran parte nei giardini della villa che possedeva nell’isola d’Elba, per verificare le possibilità di insediamento in climi e ambienti differenti di specie tropicali di piante quali le agavi, l'aloe e altre. Segue la descrizione completa del fondo fotografico costituito da 538 lastre negative conservate nelle scatole originali
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Viaggio Stefano |
Album Kodak Souvenir 1901-1910. Note sull'uso della fotografia per lo studio della storia
pagg. 43 - 58
abstract
La ricerca ha per oggetto sei album datati 1901-1910. Facevano parte di una collezione più vasta, andata smembrata, e contengono immagini che ritraggono le vacanze dei loro proprietari in Egitto, in Italia e in Francia. La loro osservazione offre spunti di riflessione per definire i rapporti tra fotografia e turismo e per capire come la pratica della fotografia da parte di dilettanti “di qualità” abbia di fatto influito positivamente sulla formazione di una cultura fotografica di massa. Viste oggi, con l’occhio dello studioso interessato ai fatti della storia, le immagini contenute negli album offrono una preziosa testimonianza di costume, con scorci sulle condizioni di vita nei paesi visitati e, per la parte riguardante la Francia e la costa azzurra, sul clima che si era venuto a creare negli anni immediatamente precedenti la prima guerra mondiale, confermando l’importanza che la fotografia riveste per la ricostruzione storica
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Giraldi Francesca |
Adolphe Godard in Sardegna
pagg. 59 - 63
abstract
Da una ricerca condotta presso l’archivio storico del comune di Iglesias che conserva la documentazione cartacea e fotografica relativa alla società di Monteponi costituita nel 1850 per lo sfruttamento delle miniere di ferro presenti nella zona è stato accertato che le prime fotografie che documentano l’attività della società datano al 1862 e sono opera di Adolphe Godard, fotografo francese con attività anche a Genova. Delle 40 fotografie realizzate solo tre sono presenti nel fondo dell’archivio storico del Comune di Iglesias e recano il timbro a secco “A. Godard phot à Genes”. La raccolta conservata dal Comune di Iglesias comprende oltre 9.000 fotografie tra cui quelle realizzate con tecnica al collodio da Vittorio Besso, fotografo di Biella, tra il 1887 e il 1888
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