|
Editoriale
pag. 1 |
Matè Donatella, Laudisa Alice |
Contenitori e montaggi per i documenti fotografici
pagg. 3 - 12
abstract
La gestione di un archivio fotografico presenta non poche difficoltà per la tipologia complessa dei materiali che richiedono soluzioni differenti a seconda si tratti di negativi o positivi, su vetro, su carta, su pellicola o altro supporto. Un ulteriore problema è rappresentato dal tipo di montaggio, dallo stato di conservazione, dalla presenza o meno di materiali a rischio (come nitrato o acetato di cellulosa), da fattori chimico-fisici e biologici che possono accelerare i processi di degrado. In questo contesto, la scelta dei contenitori e dei montaggi va compiuta esattamente nella prospettiva di ridurre i rischi di natura biologica. Nel saggio vengono presi in esame e descritti i vari tipi di contenitori, diversi per composizione (in carta e in plastica), per forma (buste, scatole, raccoglitori, classificatori) e in ragione dell’uso che ne viene fatto (per negativi e positivi, su vetro o su carta). Vengono infine formulati alcuni suggerimenti per una conservazione preventiva
|
Greco Andrea |
A proposito di un ritratto di Giovanni Verga
pagg. 13 - 16
abstract
Di Giovanni Verga viene presentato un ritratto giovanile nel formato carte de visite conservato dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze con dedica manoscritta dello stesso Verga “al carissimo G. ppe Perrotta”: L’analisi del ritratto offre lo spunto per recuperare alcune testimonianze sui capelli rossi dello scrittore siciliano e stabilire collegamenti autobiografici con una sua novella molto conosciuta “Rosso Malpelo”
|
Cavatorta Claudia |
I fratelli Zangaki a Port Said
pagg. 18 - 32
abstract
Il nome dei Fratelli Zangaki è noto a tutti coloro che si occupano di fotografia dell’Ottocento in Medio Oriente perché le loro immagini sono presenti in quasi tutti gli album di viaggio e nelle collezioni, pubbliche e private, che riguardano l’Egitto e la Terra Santa. Meno frequenti sono invece gli studi che li riguardano e che in buona sostanza si limitano alla monografia curata da Italo Zannier e pubblicata da Motta nel 1999. Qui vengono presentate e descritte una serie di fotografie della seconda metà dell’Ottocento, tratte da una raccolta privata, che riguardano la città di Port Said in Egitto, i lavori e la navigazione sul canale di Suez
|
Becchina Carla Anna |
L'archivio fotografico di Eugenio Bronzetti. Frammenti di un racconto in bianco e nero
pagg. 34 - 44
abstract
Nato a Palermo nel 1906 Eugenio Bronzetti si accosta alla fotografia per scelta e tradizione: tanto il padre infatti che il nonno erano fotografi, quest’ultimo molto conosciuto e apprezzato come ritrattista. L’intera raccolta di fotografie che facevano parte del suo archivio è conservata oggi dalla Fototeca del Centro Regionale per l’Inventario, la Catalogazione e la Documentazione della Regione Siciliana che l’acquistò negli anni Ottanta; poco più di una trentina di stampe è conservata dall’Istituto Luce. Nel saggio si prendono in esame due blocchi di immagini: le prime realizzate tra il 1928 e il 1938 sull’industria chimica Arenella di Palermo, le seconde relative a una commessa dell’Ente di Colonizzazione del Latifondo Siciliano per la realizzazione negli anni Quaranta di un inventario fotografico dei borghi rurali della Sicilia. A questo argomento si riferiscono anche le fotografie in possesso dell’Istituto Luce
|
Zacchi Maura |
Luciano Morpurgo. Reportage alla Cirio
pagg. 46 - 56
abstract
Del Fondo Fotografico Luciano Morpurgo conservato dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione che lo acquistò in due fasi distinte, nel 1970 e nel 1973 sono prese in esame e descritte le foto relative al reportage sugli stabilimenti Cirio di San Giovanni a Teduccio, Castellamare di Stabia, Mondragone, Vigliano e Porto Ercole realizzato presumibilmente tra il 1920 e il 1927. Complessivamente sono 117 negative su vetro nel formato 10x15 cm che ritraggono gli interni e gli esterni degli stabilimenti, le varie fasi di lavorazione con gli operai e i macchinari
|
Coppa Sandro |
La rivelazione
pagg. 57 - 62
abstract
Una ricostruzione documentata delle fasi che permisero al fotografo Giuseppe Enrie di riprodurre nel 1931 la Sacra Sindone. Quella esperienza fu poi raccontata in un volume pubblicato dalla SEI nel 1933, quindi nel 1938, con le foto realizzate nell’occasione
|
|
Qualche libro |
Lusini Sauro |
La Toscana nelle raccolte fotografiche del Polo Museale Fiorentino
pag. 63
recensioni
Paesaggio e ambiente nelle fotografie di Lodovico Pachò. Livorno, 2005; Firenze ottocentesca nelle fotografie di J. B. Philpot, Livorno, 2002; Architetture e paesaggio di Toscana nelle fotografie di Giuseppe e Vittorio Jacquier, Livorno, 2004
|
|