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Editoriale
pag. 1 |
Sclocchi Maria Carla, Del Giudice Fabio, Matè Donatella, Laudisa Alice |
L'Archivio storico della Banca di Roma. Indagine sulle alterazioni biologiche e su alcune misure di restauro conservativo
pagg. 2 - 12
abstract
Le stampe alla gelatina-bromuro d’argento appartenute in origine all’ex Banco di Roma, oggi conservate presso l’archivio storico della Banca di Roma, hanno offerto l’occasione per uno studio a più mani che si propone di documentare alcune tipologie di alterazioni di natura biologica presenti sulle fotografie con supporto in carta. Una tipologia di documento che fino ad oggi, almeno in Italia, è stata fatta oggetto di analisi biologiche solo raramente. Lo studio ha permesso tra l’altro di rendere note alcune tecniche di restauro conservativo che si prestano ad essere applicate a questo tipo di materiali
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Zannier Italo |
Alfredo Camisa. Dal colore al bianconero
pagg. 13 - 15
abstract
Rovistando tra i propri negativi, in fase di riordinamento, Alfredo Camisa ha scoperto una cosa di cui si era completamente dimenticato: una delle sue fotografie più conosciute Siesta del 1956 è stata realizzata anche in una versione a colori che qui viene recuperata e stampata a confronto con la più nota in b/n. Fanno da contorno una testimonianza dello stesso Camisa e una breve nota critica di Italo Zannier
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Camisa Alfredo |
Appunti su Siesta
pag. 16
abstract
Nella testimonianza dell'autore, la storia di una sua fotografia ben nota che riscopre essere stata scattata anche nella versione a colori
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Greco Andrea |
Antonio Degli Innocenti maestro e dilettante fotografo in Antella
pagg. 18 - 36
abstract
Di Antonio Degli Innocenti, maestro elementare ad Antella vicino a Firenze, nato ad Incisa Valdarno nel 1852 e morto a Bagno a Ripoli nel 1934, viene presentata e ricostruita l’attività che egli espletò da dilettante, ma con un certo successo e con continuità, nel campo della fotografia. Vengono ricordate inoltre, oltre all’attività didattica particolarmente apprezzata, il suo impegno sociale e l’amicizia con la nobile famiglia dei Peruzzi, in particolare con Emilia, moglie di Ubaldino Peruzzi, pure lei interessata alla fotografia
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Cavanna Pierangelo |
Storie di fotografi e fotografie. Lamberto Vitali
pagg. 37 - 41
abstract
A Lamberto Vitali, figura pionieristica degli studi sulla fotografia in Italia, autore di libri che restano un punto di riferimento consolidato per gli studiosi del settore, il comune di Milano, in segno di riconoscenza per aver donato la propria collezione di fotografie alla Civica Raccolta Stampe “A. Bertarelli” (poi accorpata nel 1998 al Civico Archivio Fotografico), ha dedicato un volume con un ricco apparto di schede e di saggi dal titolo "Lamberto Vitali e la fotografia. Collezionismo, studi e ricerche". L’analisi del volume e dei saggi è l’occasione per una riflessione sul ruolo che ha avuto in Italia per la promozione degli studi sulla fotografia a partire dagli anni Trenta del Novecento
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Colombo Cesare |
A piena pagina. Libri e riviste fotografiche dal 1945 al 2000
pagg. 42 - 54
abstract
Una rassegna, attenta documentata e completa, dei libri e delle riviste che sono stati pubblicati e hanno circolato in Italia tra il 1945 e il 2000, e hanno contribuito a sviluppare l’attenzione per la fotografia, a far conoscere gli autori, ad aprire l’Italia al contesto internazionale, ad acquisire metodi di studio e di analisi più consapevoli
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Guerra Simona |
Il fondo Villani della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Alcune considerazioni di catalogazione e archiviazione
pagg. 55 - 59
abstract
Lo studio fotografico Villani, attivo a Bologna a partire dal 1914, segna un capitolo importante della storia della fotografia, cittadina e italiana. La ricca documentazione prodotta dallo studio che cessò l’attività nel 1970 alla morte di Vittorio, figlio del fondatore Achille Villani, è conservata per una parte a Firenze presso l’archivio fotografico dei Fratelli Alinari, per una parte a Parma presso il Centro Studi e Archivio della Comunicazione e a Bologna presso l’archivio della Soprintendenza per il patrimonio storico, artistico e demoetnoantropoligico. Qui viene descritta e analizzata la parte della produzione Villani conservata dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, fatta oggetto di un intervento specifico di ordinamento e valorizzazion
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Coppa Sandro |
Si conservano le negative. I cantieri navali Orlando e lo studio Bettini si contendono i diritti
pagg. 60 - 63
abstract
Una lunga querelle agli inizi del Novecento e un contenzioso che finì in tribunale vide contrapporsi a Livorno la famiglia Orlando proprietaria degli omonimi cantieri navali e lo studio fotografico Bettini sul diritti di proprietà delle negative: se da ritenersi di spettanza del fotografo che le aveva eseguite o della famiglia Orlando che le aveva commissionate. Di quel processo è stata recuperata la memoria difensiva conclusiva preparata dall’avvocato Aristide Dello Strogolo, difensore del Bettini, qui riassunta nei suoi punti più significativi e interessanti
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