AFT Rivista di Storia e Fotografia
Rivista numero 34
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Editoriale
pag. 1 |
Coppa Sandro |
Le tecniche digitali applicate alla gestione degli archivi fotografici
pagg. 3 - 8
abstract
L’applicazione delle nuove tecnologie digitali alla gestione degli archivi fotografici presuppone un grosso sforzo di verifica che metta a confronto le immagini così ottenute e le fotografie tradizionali allo scopo di comprendere se e come il digitale possa nella prassi ordinaria semplificare il lavoro. Ciò in particolare con riferimento alla realizzazione delle copie destinate alla consultazione interna o a soddisfare le richieste dei visitatori, per gli usi previsti e consentiti. Una particolare attenzione viene riservata in questo studio ai criteri da adottare e alle scelte tecniche in grado di assicurare risultati soddisfacenti, precisando comunque che l’operazione di acquisizione digitale delle fotografie è funzionale alla corretta conservazione delle raccolte oltre che a facilitarne la conoscenz
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Tempesti Fernando |
Fotogenie (I)
pagg. 9 - 34
abstract
Le riflessioni sviluppate traggono spunto e motivazione da alcune argomentazioni suggerite da Diego Mormorio che riporta la fotografia e il dibattito sulla stessa alle origini della cultura occidentale nell’antica Grecia ed alle problematiche connesse ai temi del nichilismo. La tesi è che la fotografia, scoperta due millenni dopo rispetto alle date proposte, di fatto arriva a coprire un vuoto e ristabilisce un contatto. A supporto della tesi esposta da Mormorio, l’autore di questo studio riporta due testi di Balzac - Le cousin Pons e Louis Lambert - ma anche testi di Proust-Brassai, Morelli, Steiner, Lalla Romano che gli offrono lo spunto per scoprire e parlare dell’inconscio - il mondo sconfinato della nostra psicologia e cultura - dove affonda le radici il non detto e da cui trae origine il conscio e il detto. Ivi inclusa la fotografia intesa come rappresentazione, forma di qualcosa che prima non aveva forma
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Ledda Gaia |
Per Fernando Tempesti: Fotografare scrivendo. Il "Viaggio in Lapponia". Un esempio di scrittura fotografica
pagg. 35 - 54
abstract
Tra il gennaio e l’aprile del 1885 Stefano Sommier, botanico a Firenze e amico di Paolo Mantegazza, compie, in compagnia di Cosimo Cini, una spedizione scientifica al polo Nord che prevede, nel viaggio di ritorno, l’attraversamento delle terre abitate dai Lapponi. Di quella missione rimangono le fotografie e un libretto di racconti che Sommier immagina composti per i nipotini in Italia ai quali vuol far conoscere e comunicare una realtà lontana dalla loro immaginazione. Ai racconti viene quindi affidato il compito di rendere visibili i significati che il viaggio assume per chi lo compie assolvendo a precise funzioni pedagogiche secondo una strategia comunicativa che permette di inserire nella narrazione nozioni e informazioni storico-geografiche che si amalgamano con la descrizione dei paesaggi e degli eventi. Dalla descrizione dei fatti si passa in questo modo alla loro interpretazione
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Chiozzi Paolo |
Per Fernando Tempesti: Sull'indifferenza disperditrice degli intellettuali. In ricordo di un progetto antropologico-letterario sognato con Fernando Tempesti
pagg. 55 - 61
abstract
Una breve ricostruzione delle circostanze che portarono alla scoperta a San Marcello Pistoiese, presso la famiglia Cini Dazzi, del fondo di fotografie relative al viaggio al polo Nord compiuto da Cosimo Cini e Stefano Sommier, e di un volumetto contenente la narrazione in forma di racconto di quel viaggio. L’effetto e la sorpresa per quella scoperta portò all’elaborazione di un’ipotesi di progetto pensato insieme da Paolo Chiozzi e Fernando Tempesti che però, per varie vicissitudini, non si concretizzò
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Qualche libro |
Vetruzzini Barbara |
Le donne e la fotografia
pagg. 62 - 63
recensioni
N. Leonardi. L'altrà metà dello sguardo. Il contributo delle donne alla storia della fotografia. Torino, 2001; E. Doni, M. Fulgenzi, Il secolo delle donne. Laterza, 2001; I luoghi della vita. Catalogo della mostra. Prato, 2002
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Serena Tiziana |
Luce sulla Mission Héliographique
pag. 62
recensioni
A. de Monderanard. La mission héliographique. Parigi, 2002
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